Metodo Musicale per chi suona la chitarra ad orecchio

Applicazione pratica delle scale minori


Nello studio della scala maggiore abbiamo visto che vi sono scale modali maggiori e minori. In quel contesto, incontrando un accordo di tipo m7 (terza minore, settima minore) è stato abbastanza normale considerarlo un accordo costruito sul II grado (modo dorico). Ad esempio un Gm7 lo abbiamo interpretato come accordo costruito sul II grado della tonalità F Maggiore.

Infatti se fosse stato un accordo costruito sul III grado avrebbe la nona diminuita, se fosse sul VI o sul VII avrebbe rispettivamente la quinta aumentata e diminuita (gli altri accordi sono maggiori).

Si può quindi dedurre che la scala minore relativa ad una scala ionica è la scala dorica, in quanto ha le stesse note della scala ionica e diatonicamente le si adatta meglio. Questo modo di vedere funziona in molti casi, ma abbiamo visto che per tonalità minore (o scala fondamentale minore) si intende una scala con la terza minore ma anche la settima maggiore.

Sulla base della teoria dell'armonia delle scale minori, sviluppiamo quindi una tabella sinottica che riassume lo sviluppo modale della scala minore, che associa ad ogni grado della scala minore melodica il relativo pattern.
Vedremo che le scale modali della tonalità minore avranno intervalli e tipi di accordo diversi, caratteristici cioè della tonalità minore.

Non si tratterà di imparare 7 nuovi pattern, ma si vedrà come, apportando lievi modifiche ai pattern già noti, si possono ottenere le corrette sonorità della tonalità minore. Per quanto riguarda gli accordi, sono sufficienti una decina di nuove posizioni per poter improvvisare su qualsiasi melodia in tonalità minore.

Grado Accordo Nome Scala Intervalli T/S Intervalli Note e accordo in tonalità Cmi Pattern
I miMa7

miMa9

minore-maggiore

(o Ipoionico)

TSTTTTS

 

melodica
1,9,3m,4,5,6,7M

 

C,D,Eb,F,G,A,B,C

CmiMa7

P-minorMajor (P1*)

La s.m. melodica differisce dalla scala dorica solo per la settima, aumentata di mezzo tono. Quindi basta modificare leggermente il P1 per ottenere il pattern di una s.m. melodica.

TSTTS3S

armonica
1,9,3m,4,5,6b,7M

P-Armonic Minor (P4*)
La s.m. armonica (TSTTS3S) coincide con il P4 aumentando la settima di un semitono.
II sus(b9)
mi7(b9)

Dorico 2b

STTTTST

1,b9,3m,4,5,6,7m

(4=sus)

D,Eb,F,G,A,B,C,D

Eb sus(b9)

E' sufficiente modificare il pattern P1 abbassando la seconda di un semitono. La diteggiatura può anche essere come indicato in figura, con il dito 4 che scorre di un semitono.
III Ma7(#5)

Lidio-aumentato

TTTTSTS

1,9,3M,#4,#5,6,7M

(#5=aug)

Eb,F,G,A,B,C,D,Eb

EbMa7(#5)

Si può modificare il pattern P2b, che contiene già la 4#, aumentando la quinta di un semitono. La diteggiatura suggerita per il pattern risultante è indicata a lato.
IV  

7(b5)
=7(#11)

9(b5)

 

Lidio-Dominante

TTTSTST

1,9,3M,#11,5,6,7m

(#11=b5)

F,G,A,B,C,D,Eb,F

F7(#11) = 7(b5)

P-Dominant Lydian (P3*)
Si può applicare il pattern P3, alzando la quarta di un semitono, ottenendo così il pattern Dominante Lidia.
 

V +7

=7(b13)

Misolidio 6b

TTSTSTT

1,9,3M,4,5,6b,7m

(b6=b13=5+)

G,A,B,C,D,Eb,F,G

G7(b13)=G7(+5)=+7

Si può modificare il pattern P3 diminuendo la sesta di un semitono.
Una comoda diteggiatura è illustrata a fianco.
VI °7

=mi7(b5)

Semidiminuita
(o Locrio 2)

TSTSTTT

1,9,3m,4,b5,b6,7m

A,B,C,D,Eb,F,G,A

A°7 = ami7(b5)

A differenza del pattern P5a, il modo Locrio 2 ha la nona giusta e la la sesta diminuita; la diteggiatura suggerita è indicata in figura.

Si può anche usare il pattern di diminuita a 8 note (tono-semitono)

VII 7alt

7(b9,+11)
7(b5,b9)

7(+9), 7(b9)

+7(+9),
+7(b9)

Alterata Dominante
(o superlocrio)

STSTTTT

1,b9,#9,3M,#11,b13,7m

(#9=terza minore, #11=b5, b13=#5)

B,C,D,Eb,F,G,A,B

B7alt = B7(b9,#9,#11,b13)

P-Altered7 (P2a*)
Sulla scala Alt Dom si può usare il pattern P2a con quarta e quinta diminuite di un semitono, che diventa così il pattern diminuita a toni interi (diminished wholetone)
B7alt = D7alt = F7alt


Le frecce riportate nella tavola del pattern sono posizionate in corrispondenza della nota originaria.

Come per i pattern della scala maggiore, così i pattern minori possono essere suonati in posizione radice o -sulla base della struttura di intervalli TSTTTTS- in posizione relativa.

La scala minore armonica (o scala minore pura) è usata raramente, in quanto si preferisce suonare, in ordine di preferenza, una scala dorica, melodica, blues, pentatonica e infine una delle altre scale modali minori.

Al modo superlocrio sono associati vari tipi di accordo, che rappresentano varie combinazioni delle alterazioni. La quinta aumentata degli accordi +7(+9) e +7(b9) coincide con la 13b.

Oltre ai pattern associati ai modi della scala minore melodica vi sono, come si è accennato a proposito delle scale modali al VI e VII grado, altri pattern interessanti: i pattern diminuiti e a toni interi.


Vedi anche le tavole riassuntive "Costruzione di pattern in tonalità minore" e "tavola degli accordi in tonalità minore".