Per suonare accordi è necessario saper decifrare il simbolo dell'accordo e trovare i tasti corrispondenti sul pianoforte. L'unica nota che occorre individuare sulla tastiera è la Tonica, indicata sempre all'inizio del simbolo dell'accordo. I tasti successivi saranno individuati in funzione dell'intervallo (distanza) dal tasto precedente.

La seguente tabella, ricavata dallo Sviluppo Modale della Scala TTSTTTS, riassume tutti i tipi di accordo che si possono sviluppare procedendo per intervalli di terza diatonica.

Grado della scala	I	II	III	IV	V	VI	VII
Accordo tipico	Ma7	m7	m7(b9)	Ma7(#11)	7	m7(b6)	m7(b5)
Pattern	Ma7	m7		Ma7	Dom7	m7	m7b5
Tipo di Settima	Maggiore	minore		Maggiore	minore
Tipo di Triade	Ma	mi		Ma		mi	dim

Per trovare la posizione di un qualsiasi accordo si costruisce una triade maggiore e si abbassa eventualmente di un semitono la Terza (accordi minori) e la Quinta (accordi diminuiti); quindi si pone il dito più a destra sulla Settima, che può essere un semitono o un tono sotto l'ottava.

Lo schema seguente è dinamico. Selezionare una tonica per visualizzare le posizioni dei quattro accordi di settima

Queste posizioni, sebbene diverse tra loro, hanno in comune una struttura, indipendente dalla specifica tonica e dallo specifico accordo:

• Il dito più a sinistra è sempre sulla tonica
• Il dito più a destra è sempre sulla settima
• L’anulare (4) è sempre libero
• Le dita su terza e quinta delle due mani risultano speculari.
• Il secondo dito da sinistra (3s e 2d) decide se si tratta di un accordo maggiore o minore
• Il dito più a destra (1s e 5d) decide se si tratta di una settima maggiore o minore

Faremo riferimento a questa struttura con il termine "Pattern", e chiameremo "Pattern Base" un Pattern opportunamente posizionato per eseguire uno specifico accordo.

Con lo studio e l'esercizio, le posizioni degli accordi risulteranno sempre più semplici e familiari, e non sarà necessario alcun calcolo ma solo la memoria visiva e meccanica. Nei primi tempi, per trovare sulla tastiera la posizione di un accordo, si può applicare un semplice procedimento per passi successivi, utilizzando le dita come segnaposti per facilitare i calcoli armonici necessari.

• Individuare il tasto corrispondente alla tonica, così come indicata nel simbolo dell'accordo
• Impostare dalla tonica la Posizione TTST, cioè i primi 4 intervalli diatonici della Scala Maggiore (prime 5 note)
• Impostare la triade maggiore, rimuovendo il secondo ed il quarto dito
• Nella mano sinistra, portare l'indice al posto del pollice ed il pollice sulla settima, minore o maggiore in funzione del tipo di accordo
• Nella mano destra, portare l'indice al posto del medio, il medio al posto del mignolo ed il mignolo sulla settima, minore o maggiore in funzione del tipo di accordo
• Spostare il secondo dito da sinistra (terza) di un semitono verso il basso nel caso di accordo minore
• Spostare il terzo dito da sinistra (quinta) di un semitono verso il basso nel caso di accordo diminuito

Come sappiamo dallo Sviluppo Modale della Scala TTSTTTS, ad ogni tonalità è legata una "famiglia" di 7 accordi, diversi per intervalli ma che suonano sempre e solo le stesse 7 note della tonalità. I tipi di accordo sono:

I Pattern sono accordi a quattro voci costruiti per terze diatoniche, pertanto non comprendono:

• La 4^, che non si adatterebbe all’accordo Ma7(+11), costruito sul IV grado
• La 6^, che non si adatterebbe all’accordo m7(b6), costruito sul VI grado
• La 9^, che non si adatterebbe all’accordo m7(b9), costruito sul III grado

Va da sé che con i soli 2 pattern Ma7 e m7 si possono eseguire cinque diversi accordi di settima. I Pattern Dom5 e m7b5 si adattano invece esclusivamente agli accordi di V e VII grado rispettivamente. Risulta quindi che quattro Pattern sono sufficienti per eseguire un qualsiasi accordo di settima.

E' possibile aggiungere le alterazioni di nona, undicesima e tredicesima utilizzando il "Circolo dei Pattern", a patto che si conosca il grado dell'accordo da eseguire. Spesso però gli accordi indicano il semplice accordo a quattro voci, senza specificare altre eventuali alterazioni che consentono di stabilirne il grado.
Ad esempio, l'accordo indicato con Db m7 è un accordo di II grado, ma la notazione potrebbe omettere la presenza di una seconda minore (9b) o di una sesta minore (6b), ed in questo caso non si tratterebbe di un accordo di II ma di III o VI rispettivamente; analogamente l'accordo indicato con Db Ma7 è un accordo di I grado, ma la notazione potrebbe omettere la presenza di una quarta aumentata (#11), tipica di un accordo di IV grado. Fortunatamente gli accordi di tipo Dom7 e m7(b5) non lasciano spazio ad ambiguità.
L'Analisi Armonica delle progressioni può aiutare in questi casi ad individuare la vera natura dell'accordo.

I Pattern Ma7 con tonica in DO e in FA# sono particolarmente interessanti, perché possono essere utilizzati come punti di riferimento per trovare le note di una qualsiasi tonalità: dal DO si ricavano le sei tonalità DO, FA, SIb, MIb, LAb, REb; dal FA# si ricavano le rimanenti sei tonalità: FA#, SI, MI, LA, RE, SOL. Chiameremo questo meccanismo "Sistema dei Pattern Tonali".